Diamante VS brillante: quali sono le differenze?

  • Buongiorno, scusi, potrei vedere i brillanti?
  • Signora, prego… i diamanti?
  • No, no, i BRILLANTI.

Silenzio, gelo, sorriso accondiscendente.
Sono molti coloro che confondono i brillanti con i diamanti. Ecco perchè oggi vogliamo parlarti di questo argomento, sperando di aiutarti a comprendere meglio il mondo della gioielleria e scegliere con cura la pietra preziosa che desideri.

Anche tu li hai sempre confusi? Siamo pronti a chiarire ogni tuo dubbio.
Buona lettura!

Diamanti o brillanti: cosa chiedere in gioielleria

Qual è la differenza tra diamante e brillante? La risposta è più semplice del previsto, soprattutto se hai già letto la nostra guida alla scelta dei diamanti.

Il diamante è la pietra preziosa, ovvero la materia prima, mentre il brillante è il tipo di taglio che gli viene applicato. Questo taglio è caratterizzato da 57 piccole facce che possono arrivare a 58 se anche la punta ha ulteriori sfaccettature.

Ma è ora che arrivano le potenziali truffe: il taglio brillante non è usato solo sul diamante, può essere applicato anche su un semplice pezzo di vetro. Ecco perchè è sempre meglio evitare di chiedere un brillante: qualche rivenditore poco onesto potrebbe proporre uno zircone, che è il nome difficile e apparentemente serio per definire semplici pezzi di vetro.

Tuttavia, i rivenditori onesti sanno benissimo che se un cliente chiede un brillante, intende il DIAMANTE con un particolare taglio che dona anche la forma alla pietra. Ecco come si presenta il Diamante con taglio Brillante:

Diamante Taglio Brillante

Diamante Taglio Brillante

A parte questo, ne esistono altri. Vediamo qualche esempio:

Esistono diverse tipologie di taglio, e per comprendere al meglio qual è il più adatto alle tue esigenze noi ti consigliamo di chiedere sempre al gioielliere la visione delle pietre: questo ti permetterà di scegliere il gioiello davvero perfetto per te!

Ma perchè il taglio brillante è così prestigioso e richiesto rispetto agli altri?

Brillante: simbolo di luminosità e perfezione

Come avrai compreso, il diamante può presentarsi ai tuoi occhi sotto svariate forme, colorazioni, carati e tagli. Ma perchè di tutti, il taglio brillante è il più prezioso e ricercato?

Questo taglio è quello che più di tutti riesce a valorizzare la lucentezza di questa pietra preziosa: ogni sfaccettatura è studiata nei dettagli per conferire alla materia la massima brillantezza. E proprio da questa caratteristica proviene il nome del “brillante“.

I diamanti con questo taglio sono i più rari e pregiati, ma anche i più costosi perchè da una parte al momento del taglio si sacrifica molto del loro peso e delle dimensioni originarie, ma d’altra parte, con la cura e l’attenzione necessarie, ogni piccola faccia regala alla gemma la sua massima espressione.

Ora tocca a te, scegli il tuo gioiello. Vuoi cercare il diamante con taglio brillante perfetto per te? Allora ti invitiamo a visitare tutte le offerte della nostra gioielleria online!

E ricorda… un diamante è per sempre. 😉

Diamante VS brillante: quali sono le differenze? ultima modifica: 2017-03-21T09:00:17+01:00 da Gioielleria Marotta

4 pensieri su “Diamante VS brillante: quali sono le differenze?

  1. Ho un brillante acquistato inizio anni 80 come investimento carati 1,29 taglio Amsterdam quanto posso realizzare vendendo oggi ?

    • Gentile Giuseppe,
      per la valutazione le consiglio di rivolgersi ad un gemmologo certificato. Noi non eseguiamo valutazione delle gemme preziose.
      Rimango a disposizione per qualsiasi altro quesito.
      Buona giornata
      Patrizia

    • Ciao Elisa, grazie per la tua precisazione. Con il termine zircone intendiamo due differenti pietre: un minerale naturale raro, composto da silicato di zirconio e la zirconia cubica sempre un minerale dello zirconio, ma creato in laboratorio.

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